Il parroco di Santa Caterina D’Alessandria, don Michele Casula, difende il business e attacca la popolazione locale, dopo la bomba contro il centro di colonizzazione di Dorgali.
Lo fa attraverso una foto postata sul profilo Facebook della parrocchia, nella quale si fa beffe dei residenti e lo ritrae tutto sorridente circondato dai giovani maschi africani ospiti di “Su Babbu Mannu”.
“Forse per tutti noi questo fatto – scrive don Michele – è una occasione per donare agli altri parole ‘buone’ e mettere da parte sentimenti e parole che certamente non aiutano a crescere… ma specialmente non aiutano i più giovani: facciamo un piccolo sforzo e lavoriamo per questo!”. Ora, quella cosa che non si può scrivere, la chiamano ‘parole’.
Basta contare e moltiplicare per 35, e i sentimenti diventano euri. Tanti euri.