Sangue e violenza venerdì pomeriggio in via Asiago, nelle palazzine che ospitano più richiedenti asilo di condomini. Scatenati i profughi assegnati alla città di Monza dal piano di colonizzazione previsto dal governo:
Prefetta a condomini circondati da africani: “Inutile protestare, profughi non diminuiranno”
Un profugo sudanese si è infuriato contro alcuni operatori della cooperativa che si occupa dei richiedenti asilo e ha spaccato la testa ad una donna che aveva tentato di mettersi in mezzo, con una sedia. Poi è fuggito su una bicicletta fino alla stazione ferroviaria, dove è stato bloccato dai carabinieri, portato in caserma e – rullo di tamburi – rilasciato. Rientrato a casa, sempre in via Asiago, ha dato nuovamente in escandescenze a mezzanotte. Tanto lui ha la licenza di spaccare teste, come le altre migliaia di suoi colleghi.