La foto dice tutto: “Diamo 700 euro a chi ospita un profugo”

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In una delirante intervista a una tv locale, tal Giancarlo Freggia, presidente di una delle cooperative che specula sull’invasione, la famigerata Paim, ha proposto ai residenti della provincia di Pistoia di accogliere nelle proprie case i sedicenti minori non accompagnati in cambio di 700 euro per stanza e fino a 1500 per due. Magari qualche omo in cerca di maschione pseudo-minorenne potrebbe abboccare, pentendosene una volta sgozzato.

«NON È una mia idea – precisa Freggia – già la Regione aveva lanciato questa proposta – nessuno obbliga nessuno, semplicemente invece di accogliere i ragazzi in grandi strutture potremmo scegliere noi alcuni ragazzi da sistemare nelle case di chi dà la propria disponibilità. Noi facciamo la parte burocratica e di accompagnamento nel percorso dei documenti e le famiglie pensano all’accoglienza. Una proposta rivolta ai minori non accompagnati, ai bambini».

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«Stiamo cercando immobili per far fronte a un problema che in un modo o in un altro va risolto – continua Freggia – servono nuove idee e soprattutto collaborazione massima. La situazione migranti è drammatica per questo invito chiunque abbia i requisiti necessari per l’accoglienza, almeno una stanza per ospitare e la volontà di farlo, a mettersi a un tavolo con il prefetto e la società della salute».

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«COME è stata la prima reazione? – risponde il presidente – Le prime mail che mi sono arrivate mi dicevano in maniera non troppo gentile di ospitare i migranti tutti a casa mia. Ma ripeto, la mia non vuole essere una provocazione, ma una risposta a una situazione d’emergenza. Sono convinto che sia un’idea da sperimentare, se non altro per non fare in modo che la nostra accoglienza fatta di piccoli gruppi si trasformi in qualcosa di diverso».

In certi casi la foto dice tutto. Lombroso non è stato capito. Ma dietro la non eccelsa scatola cranica, c’è anche il progetto di ampliare il proprio parco accoglienza sfruttando la stupidità di qualche cuckold. Poi fanno a metà.