Come ogni anno, anche quest’anno dobbiamo parlarvi – e con molta sofferenza interiore mostrarvi le immagini – del festival della carne di gatto e cane che si è inaugurato come da programma oggi a Yulin, Guangxi Zhuang, una regione nel sud della Cina. Durante il festival oltre 10.000 cani e gatti saranno macellati.
Ma il commercio della carne di gatto e cane – finiscono anche nei ristoranti cinesi in Italia – dura tutto l’anno. Con 300 animali consumati ogni giorno.
Chine: la fête de la viande de chien débute… di 20Minutes
La Humane Society International anche quest’anno ha raccolto una serie di immagini strazianti. Molti sono cani e gatti rapiti:
Humane Society International sta portando avanti da anni la battaglia #StopYulin con una petizione online ( www.hsi.org/helpstopyulin ) che sarà sottoposta ai funzionari cinesi ai primi di giugno.
Ma dobbiamo fare pressione sui nostri governi. E’ inconcepibile che si commerci con una nazione che fa queste cose agli animali. E’ inconcepibile che nei trattati sul commercio mondiale – la Cina fa parte del WTO – non siano presenti clausole che impediscano di importare merci da paesi che fanno questo.

Qualcuno dirà che è la loro cultura. Ok. Ma la nostra è diversa. E allora, se vuoi venderci le tue merci, non massacri cani e gatti. Ma questo non è in accordo con i desiderata delle multinazionali che hanno i nostri politici a libro paga.