Il difensore degli stupratori vuole lo Ius Soli: “Ci riusciremo prima elezioni”

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L’uomo che ha ridotto Reggio Emilia in una cloaca africana vuole fare il bis a livello nazionale. E’ ministro per questo.

“Il Parlamento ce la farà”. Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio torna alla carica.

Torna, infatti, a premere l’acceleratore sullo ius soli. “Avremo una nuova legge sulla cittadinanza – assicura in una intervista a Repubblica – finiremo il cammino che abbiamo iniziato nel 2012 con la raccolta di firme per la legge di iniziativa popolare fatta con tantissime associazioni e un comitato nazionale che da sindaco di Reggio Emilia mi hanno onorato di presiedere, ‘L’Italia sono anch’io'”.

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Quella sullo ius soli è una riforma divisiva. Da una parte la sinistra, che vuole regalare a tutti gli immigrati che nascono in Italia la cittadinanza, dall’altra la destra che, a fronte dell’emergenza immigrazione e dei continui attentati terroristici nel Vecchio Continente, preannuncia l’esplodere di una bomba sociale. Eppure, mentre la politica si confronta sulla nuova legge elettorale per riuscire ad andare al voto entro la fine di settembre, Delrio preme l’acceleratore per arrivare all’approvazione in parlamento della nuova legge sullo ius soli. “Siamo fiduciosi – dice nell’intervista a Repubblica – che, come si è trovato un accordo su altro di cui tanto si è parlato in questi giorni, si troverà il tempo per festeggiare la Repubblica dando una nuova legge di cittadinanza più giusta e che ha già visto una mediazione politica e l’approvazione alla Camera”.

“Che male ci può venire se un ragazzo nato in Italia in una famiglia stabile da tempo diventa italiano o se lo diventa dopo che ha completato un ciclo di studi invece che attendere fino alla maggiore età?”.

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Potresti chiederlo alle 23 vittime di Manchester. O a quelle trucidate al Bataclan. E la lista continuerebbe per ore.

Delrio, ministro che mesi fa fu in odor di Mafia, non brilla per intelligenza, tempo fa denunciò Vox nell’aula del Parlamento perché avevamo osato tradurre un articolo del Telegraph sugli stupri di massa commessi da Pakistani in Inghilterra:

Ministro Del Rio attacca Vox: “Non potete scrivere che immigrati stuprano”

Quindi non sorprende che nel bel mezzo di figli di immigrati nati e cresciuti in paesi europei e cittadini per Ius Soli di quei paesi che si fanno esplodere, lui non comprenda “cosa c’è di male”: è oltre la sua capacità di capire la realtà. A lui interessa, come al suo capo clan, solo la poltrona. Per quella, è disposto a tutto.

Comunque sia: se un parlamento abusivo, illegittimo perché eletto con un premio di maggioranza incostituzione e in scadenza, ad un mese dallo scioglimento approvasse una legge del genere, allora sarà la guerra. Incivile.