“La Asl ha rilevato la presenza di amianto sul materiale campionato”. Lo comunica in una nota il procuratore di Velletri Francesco Prete rendendo noti i primi risultati nel quadro degli accertamenti sull’incendio presso l’impianto di stoccaggio rifiuti Eco X di Pomezia.
Il “divieto immediato di approvvigionamento delle derrate alimentari provenienti da un raggio di 50 km dal luogo dell’evento fino a nuova disposizione” é stato inviato dal Campidoglio a una serie di aziende di ristorazione della zona di Pomezia. La comunicazione urgente del Dipartimento Scuola arriva a quattro giorni dall’incendio nello stabilimento della Eco-X sulla Pontina e riguarda i cibi destinati alle mense scolastiche servite dalle aziende interessate.
Nelle indagini sull’incendio della Eco X di Pomezia, vicino a Roma, “bisogna approfondire sulla proprietà dell’azienda e gli eventuali collegamenti che possono esserci con la criminalità”. Così il sindaco M5S di Pomezia Fabio Fucci. “Temo i risvolti di cui le cronache sono pieni, ovvero incendi di rifiuti con la criminalità che fa i soldi come può e poi si disfa di tutto”, aggiunge. “Se c’è un collegamento tra il rogo alla Eco X e l’attentato incendiario a una sede del Comune di Pomezia lo scorso 27 aprile? E’ un pensiero che ho fatto”, ancora Fucci. “Ci ho pensato perché le due cose sono avvenute a distanza di così pochi giorni – dice il sindaco di Pomezia – Però è difficile dire se le due cose sono collegate.
Non sono stato ancora contattato dalla procura come persona informata dei fatti”.