Vigilante indagato perché spara a bandito, ‘giostraio’ in fin di vita

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Un metronotte è indagato per tentato omicidio. Ha aperto il fuoco contro una banda di zingari che aveva tentato l’assalto a un bancomat

VEDELAGO (TREVISO) – Vigilante spara contro un’auto in fuga e ferisce un bandito. La vittima, Manuel Maior, ‘giostraio’ di 37 anni di Giavera del Montello, è in fin di vita. Indagato per tentato omicidio il 47enne metronotte in servizio presso i Rangers del Gruppo Battistolli. È successo all’alba di sabato lungo via Pomini a Vedelago, quando il vigilante dei Rangers di ronda nella zona, ha intercettato la Bmw scura in fuga. A bordo una banda di tre persone che dopo aver tentato un colpo al bancomat di Veneto Banca a Falzè di Trevignano, stava scappando inseguita dai Carabinieri di Montebelluna e Castelfranco Veneto.

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Il metronotte ha provato a fermare la fuga dei banditi, mettendo di traverso sulla strada la sua auto di servizio. Ma i malviventi hanno proseguito la corsa, puntando verso di lui e il 47enne ha reagito esplodendo alcuni colpi di pistola, mentre l’auto lo superava. Si è allora lanciato all’inseguimento. Qualche decina di metri dopo però, la Bmw si è fermata, due uomini sono scesi e fuggiti tra i campi.

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A bordo è rimasto solo Maior, ferito gravemente. Pochi secondi dopo sul posto sono arrivati i carabinieri. E mentre il ferito veniva trasferito all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso, dove si trova tuttora ricoverato in condizioni disperate, a Barcon sono iniziati i rilievi scientifici e una battuta di ricerche dei complici. Almeno trenta militari della compagnia di Castelfranco Veneto e del Comando di Intervento Operativo di Mestre hanno passato al setaccio i campi nomadi della zona. Ricerche continuate con posti di blocco e controlli per tutta la giornata. In mattinata il vigilante, indagato con l’accusa di tentato omicidio, è stato interrogato dal pubblico ministero Gabriella Cama, titolare dell’indagine affidata ai carabinieri del Nucleo investigativo di Treviso.

Invece di una medaglia, lo indagano. Avete rotto le palle.