Il cancro islamico nel cuore della Russia: “Uno dei terroristi è del Caucaso”

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Uno dei due terroristi ricercati per l’attentato islamico di San Pietroburgo, quello ripreso dalla telecamere a circuito chiuso, “sarebbe originario del Caucaso”.

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La regione include Cecenia e Daghestan: cancro islamico nella federazione russa. Lo scrive il giornale russo Gazeta.ru citando una fonte tra gli inquirenti dietro condizione di anonimato.

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Anche la Russia ha il suo ‘Schengen’, la libera circolazione di cittadini ‘russi’ ma non ‘russi etnici’ delle repubbliche islamiche che fanno parte della Federazione Russa, come la Cecenia e il Daghestan.

Molti identitari hanno una visione idealizzata della società russa. In realtà, soprattutto città come San Pietroburgo e Mosca, sono invase da immigrati ‘interni’, provenienti dalle ex repubbliche sovietiche e di religione islamica.