Tempi duri per le femministe americane. Corrina Mehiel, artista di sinistra e militante antirazzista, nonché vicina al Partito Democratico, è stata uccisa a coltellate a Washington, da El Hadji Alpha Madiou Toure, un immigrato ‘di colore’.
Mel Chin, professore alla Scuola d’Arte e Design Corcoran, ha definito Corrina, sua amica “una femminista, che voleva porre fine alla violenza contro le donne che si è sempre battuta per i diritti degli altri. Ad esempio, è stata la prima a puntare il dito contro il fatto che le vittime della violenza a Washington sono prevalentemente persone di colore“. Il che è vero, ma per mano di altre persone ‘di colore’. Come lei.
Ogni tanto la realtà viene a trovarti. Per alcuni, come Corrina, è troppo tardi.