Per due anni, da quando ne aveva 14, è stata vittima di violenze sessuali, in una vicenda che riecheggia il dramma degli stupri etnici inglesi da parte di bande di islamici.

Le violenze sono avvenute in un motel di Philadelphia, dove è stata costretta a prostituirsi con più di mille uomini fino a quattro volte più grandi di lei. I rapporti venivano pubblicizzati online.

Il manager dell’hotel, il 72enne Yagna Patel (foto), davanti ai microfoni di Cbs nega ogni coinvolgimento: “Non abbiamo mai notato nulla. Abbiamo solo affittato una stanza e questo è tutto quello che potevamo fare”.

“La ragazza ci ha raccontato che un uomo dal nome Abdul la accompagnava nella stanza – ha detto il suo avvocato – Nella stanza venivano lasciati preservativi usati e c’era puzza di marijuana. Per non parlare del via vai di uomini. Come possono non aver notato quella ragazza terrorizzata che veniva schiavizzata?”