Figlio magistrato pro-invasione arrestato per spaccio

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I “bomboni” e le torce sparate contro la polizia intervenuta per fermare un assalto a un pullman di tifosi interisti. Le cariche in pieno centro, in mezzo allo shopping del sabato pomeriggio, come non si erano mai viste prima a Bergamo. Gli scontri di quel 16 gennaio 2016 al termine di Atalanta-Inter erano rimasti impressi nella memoria di chi c’era: ma tutto il resto, o meglio il “contorno” – lo spaccio sistematico di cocaina prima e durante le partite, gli scontri scatenati sotto effetto delle sostanze, le rapine, i tentativi di estorsione e le spedizioni punitive per recuperare i crediti delle attività di spaccio – è un mondo che viene a galla adesso, almeno da un punto di vista investigativo.

La Squadra Mobile di Bergamo e lo Sco della polizia di Stato ci hanno lavorato su per un anno e mezzo: il risultato, per ora, sono venti persone arrestate, quasi tutti ultrà atalantini. Tra gli indagati anche il figlio del procuratore capo di Brescia Tommaso Buonanno. Francesco Buonanno ha avuto la misura cautelare dell’obbligo di firma disposta dal gip. Il figlio del magistrato dovrà presentarsi il sabato e la domenica in questura a Bergamo per firmare. In mattinata le forze dell’ordine hanno effettuato una perquisizione a casa del figlio del magistrato: è accusato di detenzione e spaccio di droga. Ma lo spaccio era “una attività sistematica per una parte degli ultras nei confronti dei supporter”, ha spiegato il direttore dello Sco, Alessandro Giuliano. Tra i 42 indagati figura anche Claudio “Bocia” Galimberti, leader della curva atalantina lontano dagli stadi perché oggetto di nove Daspo.

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La notizia degli ultras atalantini arrestati l’avrete letta ovunque. Quello che non avete letto, sicuramente, è che il paparino dell’ultras spacciatore, Tommaso Buonanno, è il procuratore che si è occupato di perquisire e perseguitare chi protestava, a Collio, contro l’arrivo di un branco di sedicenti profughi:

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Profughi Collio, 15 contestatori a rischio

Che è stato implicato in una vicenda piuttosto oscura su casi di abusi in una comunità:

http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/05/11/brescia-procuratore-capo-chiamato-a-testimoniare-da-ex-indagato/2715115/