Questi sono i ‘democratici’ che volevano impedire un convegno di identitari da tutta Europa. Violenza durante il corteo contro il convegno, al quale si è unito il sindaco di Genova, il cazzaro PD Marco Doria.
Il gruppo di manifestanti con cappuccio e caschi si è avvicinato alla polizia quando un’ambulanza ha varcato le grate predisposte a protezione della zona rossa. I manifestanti si sono avvicinati lanciando oggetti e sono stati respinti dalla polizia con una carica di alleggerimento. Il gruppo di manifestanti di ANPI, centri sociali e PD ha poi assalito un agente a terra:
Ci si domanda con che spirito, da domani, le forze dell’ordine faranno la scorta a sindaco e giunta. Non la fate. Doria si faccia scortare dai suoi protetti dei centri sociali. Che devastarono Genova già una volta.
Venendo ai temi del convegno. “I veri rivoluzionari sono Putin e Trump”, ha detto Roberto Fiore. “Una grande rivoluzione sta vivendo la Russia di Putin, che non è più comunista, offre soldi per i bambini che nascono e dona terre alle famiglie. E Trump gli sta facendo eco”.
In apertura di convegno Massimo Lionti, leader della Federazione genovese di Fn, ricordando le difficoltà avute per organizzare l’evento ha sottolineato: “Noi non siamo gente di odio, l’odio lo subiamo. Avremmo potuto riunirci in una sala migliore ma non e’ stato possibile. Sono stati violati due diritti costituzionali quello di riunirsi e quello di manifestare le proprie opinioni”.
L’Italo-francese Yvan Benedetti ha sottolineato il risveglio del nazionalismo in Europa citando la Brexit ed ha detto che “‘l’Unione europea è morta e sta andando alla deriva ma non sappiamo contro quale scoglio si schianterà”. Il britannico Nick Griffin ha incentrato suo intervento su ruolo famiglia fondato su uomo donna ed ha lanciato invito a fare figli per “mantenere l’identità della nazione”. Per Griffin è importante fare figli e vivere dei prodotti della terra perchàè “questa è l’essenza del nazionalismo che si fonda su famiglia, popolo, terra, tradizioni e Dio”.
Chi crede nella democrazia difende sempre il diritto degli altri ad esprimere la propria opinione. Qualunque. Poi la si combatte con le proprie idee.
Ah ça ira ça ira ça ira
Les aristocrates à la lanterne
Ah ça ira ça ira ça ira pic.twitter.com/f8fBYpNGDX— Alfio Krancic (@AlfioKrancic) 11 febbraio 2017
