SENZATETTO ITALIANO PERSEGUITATO DA IMMIGRATI: “DORMITORIO E’ NOSTRO”

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Dal giornale locale di Verona:

Roberto, il giovane senzatetto italiano che alcune signore di Borgo Trento stanno aiutando, è stato rapinato dei pochi soldi che gli erano stati donati e di un vecchio cellulare.

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La storia, che abbiamo raccontato qualche giorno fa è questa. Roberto 25 anni, milanese, da qualche giorno è a Verona con il suo fedele cane da cui non si separa. E proprio per quel cane non può andare nei dormitori, perchè gli animali non sono ammessi. Poi gli sarebbe anche stato detto che hanno precedenza gli immigrati nei posti nei dormitori, così una signora di Borgo Trento, letta la storia sul nostro giornale decide di mettere a disposizione di Roberto il garage per il cane, affinchè lui possa andare al dormitorio. Fino a quel momento Roberto restava fuori con il cane e le temperature di questi giorni sono proibitive.

Ma venerdì sera Roberto non porta il cane a dormire e sparisce. È riapparso domenica mattina e alla sua benefattrice ha detto di essere stato aggredito e rapinato da tre o quattro extracomunitari che gli hanno detto «devi smetterla di far casino alla Caritas e devi stare alla larga», poi gli hanno spruzzato dello spray al peperoncino negli occhi e portato via soldi e vecchio telefono.

«Questa è la storia che mi ha raccontato Roberto», dice la sua benefattrice, «lo conosco soltanto da tre giorni, quindi non so dire se sia la verità o meno. Lui a me ha fatto una bella impressione, conosce anche bene il tedesco e stiamo cercando di aiutarlo a trovare un lavoro. Non ho motivo di pensare che si sia inventato questa storia dell’aggressione, anche se non vuole fare denuncia e ha paura che quelli che lo hanno aggredito si accaniscano contro di lui». Ieri pomeriggio Roberto è tornato dalla donna dicendo che sarebbe andato a mangiare in piazza Bra dove sarebbe passata ipotizziamo La Ronda della carità, quindi si sarebbe spostato per dormire a Quinzano, in una casa per mariti separati in difficoltà. La stessa che voleva raggiungere venerdì sera quando poi invece è stato rapinato. Intanto la benefattrice su Facebook ha lanciato un appello per acquistare un cellulare usato per Roberto che sempre ieri pomeriggio le ha detto che ha sporto denuncia.A.V.