E’ polemica in Canada per la vacanza ‘lussuosa’ di fine anno trascorsa da Justin Trudeau su un’isola caraibica di proprietà del principe islamico Karim Aga Khan IV.
Oltre al soggiorno gratis per lui, la famiglia e alcuni amici, il premier canadese ha ammesso anche di aver viaggiato sull’isola con l’elicottero privato del principe e per questo motivo è stato accusato di aver violato la legge sul conflitto d’interesse che vieta ai membri del governo di usare velivoli privati.

Secondo quanto riferisce il Toronto Star, l’ufficio del commissario all’etica, Mary Dawson, ha aperto “un’indagine preliminare” sulla vacanza del premier solo dopo le pressioni di un deputato conservatore. Ma Trudeau si difende e, in una conferenza stampa tenuta ieri a Kingston, nell’Ontario, ha respinto le accuse di aver violato il conflitto d’interesse. “Lo spostamento sull’isola di proprietà dell’Aga Khan si può fare solo in elicottero privato. “Ci ha offerto gentilmente l’uso del velivolo”, si è difeso il premier.

Lo stesso premier strenuo sponsor dell’islamizzazione del Canada attraverso l’immigrazione di fancazzisti islamici. C’è chi si vende per i Rolex, chi preferisce un giro in elicottero.