Marchionne, in conference call dopo
l’indagine aperta dall’Epa per frode
sul sistema di controllo delle emissio-
ni diesel, difende Fca: “Se abbiamo
sbagliato è stato solo per un errore
tecnico, non per volontà di frodare”.
L’Ad di Fca è amareggiato perché è sta-
ta “messa in dubbio la moralità dell’a-
zienda”. “Spero non sia una conseguenza
della guerra politica” tra i presiden-
ti.”Risolveremo il problema con la nuo-
va Amministrazione” Trump. E precisa:
“Nessuna delle 104mila auto coinvolte è
arrivata sul mercato europeo”.
L’Ad di Fca respinge le accuse del-
l’Agenzia per l’Ambiente Usa di aver
venduto veicoli diesel inquinanti, fa-
cendo gridare molti a un nuovo ‘diesel-
gate’, in analogia a quello che investì
la tedesca Volkswagen.
“Non c’è nulla in comune”, sottolinea
Marchione in conferenza stampa. “Nessu-
no in questa società è così stupido” da
inserire nelle vetture un software il-
legale, afferma, precisando di aver sa-
puto ieri della denuncia. Marchionne si
dice dispiaciuto per il modo “ingiusto”
con cui il caso è stato descritto.
Hussein Obama sta piazzando una serie di mine prima di abbandonare la Casa Bianca. Non è da escludere che anche questa, dopo l’accordo Fiat-Trump per la produzione in Usa di auto Chrysler, sia una ‘vendetta’.
