“Milano condanna con fermezza ogni manifestazione violenta, neonazista, neofascista, razzista o xenofoba. Faremo quanto in nostro potere per impedire l’organizzazione di incontri di questa natura nei luoghi pubblici della nostra città”. Così il sindaco di Milano Giuseppe Sala sulla manifestazione dal titolo ‘Per la sovranità in piazza’ organizzata da Forza Nuova sabato prossimo. “Per questo – ha aggiunto Sala – chiederò alle autorità preposte di vigilare attentamente sull’annuncio della manifestazione di Forza Nuova prevista il 14 gennaio, per impedire che nella nostra città si verifichino episodi di illegalità e di apologia di fascismo”.

Tanto per capire: Forza Nuova ha organizzato una normale manifestazione. Non una kermesse di lotta libera. Intanto, questo Capodanno, un branco di amici di Sala dei centri sociali hanno messo a ferro e fuoco un intero quartiere.

Quindi lui combatte il ‘nazismo’ e il ‘fascismo’ impedendo manifestazioni democratiche. Un uomo confuso, ma non è strano per un personaggio che finge di dimettersi e poi ritira le finte dimissioni. Per uno che non sapeva degli intrallazzi durante l’Expo che dirigeva. Per uno che lascia al gelo i senzatetto italiani per ospitare, a spese dei contribuenti, migliaia di fancazzisti africani e mediorientali.