SALVINI A STAMPA TEDESCA: “ISLAM INCOMPATIBILE CON EUROPA”

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L’Europa ha bisogno di ripensare le sue politiche migratorie sulla dopo l’attacco islamico di dicembre ad un mercatino di Natale a Berlino, ha detto Salvini al quotidiano tedesco Die Welt, in un’intervista pubblicata ieri, Martedì.

Secondo Salvini, le aggressioni sessuali di massa che hanno avuto luogo a Colonia il Capodanno 2015 sono state un “campanello d’allarme” rimasto inascoltato, e questo atteggiamento lassista ha portato all’attacco di Berlino, in cui un profugo tunisino ha lanciato un camion contro un affollato mercato di Natale, uccidendo 12 persone.

Salvini ha detto di non conoscere personalmente il leader di AfD, Frauke Petry, ma ammira il partito, definendolo un “fenomeno fresco e inaspettato” in Germania.

Il leader della Lega ha parlato di una “guerra culturale” in corso in Europa. Il problema, ha detto, non sono gli individui, ma proprio l’Islam in sé, una religione incompatibile con le società europee.

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Per Salvini “il continente europeo sta perdendo i suoi valori, è privo di sicurezza, sta perdendo la sua identità e non ha più orgoglio.”

“Siamo sotto attacco e dobbiamo cacciare tutti i clandestini”, ha detto Salvini.

“Se si vuole vivere in pace”, ha detto parafrasando i latini, “bisogna prepararsi alla guerra”.

Alla domanda su si possa risolvere la crisi migratoria in Europa, Salvini ha suggerito di accordi con Mali, Nigeria, Gambia e Senegal per bloccare il flusso di migranti economici, invece di “buttare i soldi dalla finestra” ospitandoli in hotel in Italia.

Ma un passo sufficiente sarebbe non andarli a prendere in Libia. E ripristinare l’accordo che fu fatto con Gheddafi. Dichiarando anche le navi ‘umanitarie’ di MSF ‘non grate’ nei porti italiani.