I miliziani dello Stato Islamico hanno giustiziato una donna accusata di adulterio mediante lapidazione. Per gli islamici, se una donna non sposata parla con un uomo, è adulterio.
E’ accaduto domenica ad al-Riyad che si trova a sud-ovest di Kirkuk. Dopo l’arresto, la corte della Sharia locale ha deciso seduta stante che la giovane donna – che aveva 32 anni – venisse giustizia in pubblico. Sepolta sotto un cumulo di pietre. E questo senza alcuna indagine sul caso.
Così centinaia di persone, compresi i bambini, si sono riuniti nella piazza centrale di al-Riyad per assistere, gioiosi, all’esecuzione della donna.
Gli islamici di Isis hanno invitato senza alcun difficoltà un certo numero di civili a partecipare alla lapidazione della vittima.
L’esecuzione è stata fotografata e filmata dallo Stato Islamico, come si può vedere.
Il gruppo islamico ha in precedenza giustiziato decine di donne con l’accusa di adulterio.