Ci risiamo con le bufale boldriniane sui ‘migranti’: “Di fronte alla costante crescita del fenomeno delle migrazioni, è urgente che l’Europa risponda uscendo dalla logica dell’emergenza, vincendo gli egoismi nazionali, intervenendo con più efficacia sulle ragioni che spingono le persone a partire”.
Quindi, c’è un’emergenza, bisogna uscire dalla logica dell’emergenza. L’unica ragione che spinge questi fancazzisti benestanti a mettersi in viaggio per la Libia, carissima presidentessa, è la presenza sulle coste libiche dei galoppini in divisa del governo italiano e degli scafisti privati delle ONG. I tuoi amichetti di bisbocce.
“I movimenti verso il nostro continente di persone che cercano qui un’esistenza libera e dignitosa sono un fenomeno strutturale, che richiede perciò di essere gestito in maniera sistematica, ed in coerenza con il diritto internazionale. Affrontarlo invece con misure estemporanee e senza pianificazione, come accade ancora troppo spesso, non solo ostacola l’inclusione sociale ed economica dei migranti, ma alimenta le reazioni di disagio e di chiusura delle popolazioni locali. Ai sentimenti di diffidenza e di paura si deve rispondere favorendo l’inserimento e l’integrazione dei migranti e creando occasioni di incontro, di scambio e di conoscenza reciproca”.

E ancora: “A quanti oggi vorrebbero costruire muri, bisogna ricordare che non soltanto questo vìola principi e valori iscritti nella nostra Costituzione e nei Trattati europei, ma che la presenza dei migranti che lavorano e pagano le tasse è nell’interesse demografico ed economico del nostro Paese”.
La Costituzione italiana parla di cittadini italiani, non parla di africani. Né vieta la costruzione di muri per difendere i cittadini italiani dall’arrivo di orde di immigrati. Nemmeno il famigerato trattato UE vieta la difesa delle frontiere esterne e, comunque, nel caso, i trattati si possono disdire, se mettono a rischio la sopravvivenza.
Poi la Boldrini esagera con le bufale: “Infatti, secondo le più autorevoli ricerche internazionali, senza i migranti tra qualche decennio i Paesi europei saranno abitati da anziani per i quali nessuno potrà garantire una pensione. Così come le donne migranti che sono nelle nostre case prendono il posto di un welfare troppo fragile e consentono alle donne italiane di lavorare fuori di casa e mandare avanti la famiglia”, si, buana.
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Non esiste alcuno studio autorevole che dica questo. Solo marchette scritte da amichetti di bisbocce della Boldrini.
Ad esempio, la fan delle ‘fake news’ che diffonde a piene mani insieme al gay venezuelano, potrebbe chiedere al professor Blangiardo, demografo dell’Università di Milano.
Blangiardo ha analizzato la questione ‘immigrati e pensioni’ ed è arrivato alla conclusione che faranno fallire l’INPS.
Lo chiama «invecchiamento importato», ed è convinto che quella dei giovani immigrati sia solo una boccata di ossigeno illusoria ai conti dell’Inps con i loro contributi, e non una soluzione al calo della popolazione attiva, «perché anche loro invecchieranno e riceveranno in cambio la pensione».
Precisamente: “Dal 2030 avremo 200mila extracomunitari l’anno ai quali dovremo pagare l’assegno anche se hanno versato poco o nulla. E la sanità pubblica finirà ko”.
Già oggi abbiamo migliaia di genitori di immigrati che vengono fatti arrivare – poi tornano a casa loro – e ai quali paghiamo la pensione sociale. Senza che abbiano mai versato 1 euro. Tutto questo grazie a Prodi e al PD.
Abbiamo poco tempo per riprenderci l’Italia.
E poi, analizzate questa frase: senza i migranti tra qualche decennio i Paesi europei saranno abitati da anziani per i quali nessuno potrà garantire una pensione, questo è un programma di sostituzione etnica. Boldrini è un criminale, un genocida che andrebbe processato e messo in carcere per alto tradimento.