Cinque anni e dieci mesi a testa per i due profughi pakistani che a inizio anno hanno violentato un giovane nella casa in cui erano ospitati a spese nostre in strada Marosticana, a Vicenza. Pena che permetterà presto la scarcerazione.
Imran Rasool Ghulam e Abbas Jaber Cheema dovranno pagare 1.400 euro di multa e sono interdetti per sempre dagli uffici di tutela, curatela e amministrazione di sostegno. E dovranno pagare 40 mila euro di danni dalla povera vittima. Un terzo pakistano coinvolto nella vicenda, Noman Ullah, andrà a processo a partire da martedì prossimo, quando comparirà davanti al collegio dei giudici, in quanto a differenza dei due connazionali non ha scelto il rito abbreviato.