Un altro muro nel cuore dell’Europa: in meno di tre mesi sono finiti i lavori per la costruzione del ‘Great Wall’, il grande muro di Calais, voluto dal governo di Londra per impedire ai clandestini di prendere d’assalto le navi nel porto che dalla Francia partono per la Gran Bretagna.
Un cantiere ad alta portata simbolica: perché quando non costruisci muri alle frontiere, poi sei costretto a costruirne dentro.
Alto quattro metri per un chilometro di lunghezza, il muro in cemento armato e dotato di telecamere di sorveglianza sorge a poche centinaia di metri dalla ex-Giungla dei migranti di Calais, che il governo di Parigi ha smantellato questo autunno. Interamente finanziata dal governo britannico la struttura è costata 2,7 milioni di euro. Completa il recinto di protezione in ferro e filo spinato già eretto nella zona per impedire l’accesso al porto.
Calais : le mur “anti-intrusions” est terminé
Gli unici dementi a ‘costruire ponti’ sono gli idioti del governo abusivo italiano.