I cosiddetti profughi continuano a stuprare, ovunque. E ad uccidere, come accaduto in Germania, a Friburgo:

Ma l’ultimo caso arriva dal Portogallo, dove, come raccontano i media locali, un profugo eritreo, arrivato alla fine di ottobre, di nome Ibrahim Salem, ha stuprato una donna di 67 anni. L’ha bloccato, pestata a sangue fratturandole costole, mandibole e naso e poi l’ha violentata in modo brutale.
Il profugo era sbarcato in Italia e faceva parte del gruppo di clandestini accampati a Ventimiglia e assistiti da Croce Rossa e No Borders. L’immigrato era stato accolto in Portogallo il 28 ottobre dalla Antonio Silva Leal Foundation di Albufeira.