FELTRE (BELLUNO) – Capotreno osa chiedere il biglietto a un passeggero nigeriano che si rifiuta di esibirglielo. Dopo il proseguire del rifiuto da parte dell’africano, il dipendente di Trenitalia – un 50enne trevigiano – non può fare altro che farlo scendere alla stazione successiva.
Commettendo un ‘grave reato’ secondo il magistrato che lo accusa: lo ha accompagnato ai binari dove gli ha appoggiato i bagagli. Proprio per questo oggi si trova lui ad essere a giudizio, in tribunale, per violenza privata. Demenziale.