Il PN racconta l’incontro pubblico organizzato dal sindaco di Pula, Carla Medau, comune di 7mila abitanti in provincia di Cagliari, intitolato “dialogo sui migranti”.
Presenti la sindachessa, la “viceprefetta” Bellantoni, un referente della Caritas e altri oratori ben allineati sull’argomento, mentre i cittadini che più volte hanno tentato di intervenire sono stati invitati a farlo più tardi (magari a casa loro, ad evento concluso).
L’iniziativa dopo l’arrivo di 60 immigrati presso il locale centro d’accoglienza: arrivo comunicato alla popolazione appena la sera prima che avvenisse, impedendo così qualsiasi reazione dei cittadini contrari.
La vice prefetto ha spiegato ai cittadini che: “i sardi non vogliono più fare neanche i cuochi” e “gli italiani si sono evoluti studiando e non vogliono più fare i lavori che faranno i migranti”.
Particolarmente ilare la spiegazione sulla presenza dei 50mila indiani Sikh che in provincia di Cremona hanno sostituito gli allevatori italiani “perché rispetto ad essi riescono a mungere il 60% di latte in più dalle vacche”. E in effetti la prefetta sa come si mungono soldi dalle tasche degli italiani.
“I sardi non vogliono fare i cuochi”. Delirio al convegno immigrazionista (Video)