La pressione della propaganda sull’Unione europea da parte della Russia e di gruppi terroristi islamici “sta crescendo”. Lo sostiene una risoluzione approvata oggi dal Parlamento europeo. Si sottolinea che il Cremlino starebbe “finanziando partiti e altre organizzazioni all’interno dell’Ue” e condanna il supporto russo a forze antieuropee.
Secca la risposta di Putin: l’approvazione da parte del Parlamento Ue di una risoluzione per contrastare “la propaganda di paesi terzi”, compresa ovviamente quella russa, “significa che siamo testimoni di un degrado politico della democrazia nei paesi occidentali”
Siamo al delirio. La Russia paragonata a ISIS. Che i politici Ue appartengano allo stesso sistema di potere al quale apparteneva la povera Clinton lo si evince dal fatto che usano le stesse scuse del ‘complotto russo’. Tesi da fanatici della cospirazione.
Il motivo di questo ‘disagio’ è un altro: hanno sempre controllato i media, l’avvento dei social non permette più questo controllo in modo totale.
La UE finanzia invereconde marchette pro-UE usando i soldi dei contribuenti, questo è lo scandalo. Gli stessi soldi che usa per finanziare individui simili: