Per seppellirsi definitivamente dopo la cocente sconfitta, i Democratici potrebbero eleggere, come coordinatore del partito, un musulmano. Si tratta dell’afroamericano Keith Ellison, 53 anni, del Minnesota, primo deputato di fede islamica. Che al tempo del suo insediamento giurò sul Corano, generando scandalo.

Un simbolo del multiculturalismo, della multietnicità: di tutto quello che ha portato Trump alla Casa Bianca. Probabilmente annuncerà la sua candidatura domani, ma ha già l’endorsement del prossimo leader della minoranza dem al Senato, Chuck Schumer, nonché l’appoggio dei senatori Bernie Sanders ed Elisabeth Warren.

Finalmente si svelano. La sua nomina, ma anche solo la sua candidatura, non faranno che confermare a chi ha eletto Trump che era ora di una svolta nazionalista. Per rendere l’America nuovamente bianca e cristiana.