Numeri incredibili arrivano dai primi dati elettorali americani. In alcuni Stati infatti è possibile sapere il numero di votanti di un partito e dell’altro che hanno già usufruito del ‘voto anticipato’. Uno di questi è la Florida, Stato in bilico e decisivo nelle ultime elezioni.
Anche se quest’anno non è detto che chi vince la Florida vinca, poi, le elezioni, questo è molto probabile. E allora i dati, che ripetiamo, sono strabilianti:
http://drudgereport.com/flashfl.htm
Data obtained by the DRUDGE REPORT shows Donald Trump outperforming Republican 2012 election results in Florida.
Mitt Romney went into Election Day down 161,000 in absentee ballots and early voting. He ended up losing the state by 74,000.
This time, in a dramatic surprise twist, Trump is only down 32,500! And Republicans tend to outvote Democrats on Election Day in Florida.
Trump ha ottenuto circa 130 mila voti in più rispetto a quelli presi da Romney, il candidato Rep nel 2012. Allora Romeny perse poi solo di 74 mila voti. Pochissimo. Perché gli elettori Rep tendono a votare il giorno delle elezioni, che è un giorno lavorativo, rispetto ai Dem.
Questo significa che Trump è, secondo i primi numeri reali e non sondaggi che possono essere manipolati, di gran lunga avanti in Florida (e quindi a livello globale) rispetto alle rilevazioni dei sondaggisti che danno in questo Stato un testa a testa.
