Un antico proverbio cinese dice di sedersi sulla riva del fiume e attendere il cadavere del proprio nemico. A volte funziona. Capita più spesso che chi ha compreso una cosa in anticipo debba sedersi e aspettare che i più tardi la comprendano: è il caso del ministro degli interni tedesco, che oggi, dopo 2 anni di invasione, ha riproposto l’idea di Orban e della Lega:

“I migranti salvati nel Mediterraneo devono essere riportati in Africa”. E’ la proposta lanciata dal ministro dell’Interno tedesco, Thomas de Maiziere. La misura stroncherebbe, secondo il ministro di Berlino, anche le organizzazioni di trafficanti di esseri umani.

“Eliminare la prospettiva di raggiungere l’Europa potrebbe farli astenere dal rischiare la vita affrontando un viaggio pericoloso”, ha spiegato. Secondo la proposta di de Maiziere, i migranti, una volta riportati in Tunisia, Egitto o altri Paesi del Nord Africa, potrebbero avanzare all’Ue le loro richieste d’asilo che, se accettate, gli consentirebbero di essere trasferiti in Europa in modo sicuro.

Ma visto che solo il 4% ne ha diritto, nessuno partirebbe. Ma non sperateci: potreste passare una vita sulla riva del fiume, prima che quel citrullo di Renzi e la sua passeggiatrice Angelina capiscano qualcosa. Prima dobbiamo cacciarli.