Via al trasferimento dei giovani fancazzisti africani nella caserma Montello di Milano. Lo rende noto la agenzia viaggi dell’invasione, anche detta Prefettura di Milano, precisando che “nella mattinata odierna è stata trasferita una prima consistente parte dei 300 clandestini previsti dal piano di accoglienza, provenienti da Centri del Comune di Milano”.
Nei prossimi giorni saranno trasferiti i restanti migranti, sempre provenienti dai Centri di accoglienza milanesi.
Giovedì scorso la Lega aveva organizzato un presidio di protesta di fronte alla Montello, presente il segretario Matteo Salvini insieme a un centinaio di militanti e residenti e una delegazione di Fratelli d’Italia, guidata dall’assessore lombardo Viviana Beccalossi.
“Sono contrario all’utilizzo di qualunque tipo di struttura, comprese le caserme”. Così ha risposto il presidente della Lombardia, Roberto Maroni, a chi gli chiedeva dell’accoglienza di fancazzisti alla caserma Montello di Milano.
Interpellato al termine di una conferenza stampa in Regione, “la strategia da seguire è un’altra: rimpatri e impedire che arrivino gli immigrati, tutto il resto creerà solo tensioni sociali, reazioni come si è visto in questi giorni e quindi solo danni”.
Si, va bene. Ma quand’è che oltre le parole fate anche qualcosa, a parte promettere barricate che non alzate mai? A Goro hanno mostrato la strada. Inutile fare i presidi pubblicitari prima che arrivino, si devono fare ‘quando arrivano’.