PRETE OSPITA 30 PAKISTANI: RIVOLTA, MAMME RITIRANO BIMBI DA CATECHISMO

Vox
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Mamme preoccupate per i propri bambini contestano la scelta del prete di ospitare, a 35€ a testa, un numero imprecisato di giovani masci pakistani nella “Casa Primavera”, struttura gestita dalla chiesa di Aquilinia.

La struttura si trova accanto a una scuola primaria, ne abbiamo parlato. Prima è partita una raccolta firme tra le mamme e la cittadinanza, le prime firmatarie della petizione Barbara Arzon e Alessia Mariucci: «Abbiamo perso anche il 65% dei catechisti, la parrocchia di Aquilinia sta perdendo anche i parrocchiani. Abbiamo tolto i nostri figli dal catechismo perché non mi sento sicura di mandarli lì».

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«Noi mamme abbiamo dato il via alla raccolta firme perché non ci sentiamo di considerare il posto sicuro per i nostri bambini. Sono tantissime le firme raccolte e abbiamo avuto la solidarietà di tutta la cittadinanza. Siamo per accogliere, perchè la mamma di per sè accoglie, ma questo non è il posto giusto per accogliere queste persone. Parteciperemo al consiglio comunale di Muggia, ci saremo, proprio per la grande mancanza di comunicazione che è stata fatta in questa vicenda»

Il capogruppo della Lega in Consiglio comunale a Trieste, Paolo Polidori: «Ma vi sembra possibile che nel nome della finta accoglienza, a pagarne le conseguenze debbano essere i bimbi che vanno a catechismo?! Sapete qual è la differenza? Che i bimbi non portano soldi come gli immigrati, per cui li si può sacrificare! Se poi un genitore li porta lo stesso, secondo voi c’è rischio zero? No, e non lo possono assicurare!»

Scrive ancora Paolo Polidori per poi richiamare la popolazione a una manifestazione a Muggia il prossimo lunedì 31 ottobre: «Tutti davanti al municipio di Muggia, lunedì alle 19,30! Anche da Trieste!!