Un deputato conservatore ha proposto di fare un controllo dentale ai clandestini che si dichiarano minorenni che arrivano in Gran Bretagna dall’accamento islamico di Calais perché “bambini”, per verificarne l’età. Le immagini dei primi ragazzi arrivati ieri in Gran Bretagna dalla Giungla francese sono sulle prime pagine di molti quotidiani hanno infatti fatto scandalo:

David Davies, deputato conservatore, ha detto di sperare “che l’ospitalità britannica non venga abusata”.
Secondo la British Dental Association, l’associazione dei dentisti britannici, la richiesta di esaminare i denti dei ragazzi è “immorale e non appropriata”. I dentisti chiedono il rispetto della privacy di “giovani vulnerabili” e sottolineano che la maggiore età non è determinabile con un esame dentale, contraddicendo un documento dell’Unhcr.
Patetici. Scoprire che chi si dichiara 17 enne ha invece 40 anni violerebbe la privacy?
Ma al di là di questo: i minorenni non sono per questo ontologicamente migliori dei 19 enni. Sia perché stuprano lo stesso anche a quell’età sia, come disse Sharon, perché poi crescono, come Jihadi John:
