BRUXELLES: UOMO CHE HA PRESO OSTAGGI E’ ISLAMICO, FIGLIO POLITICO ‘LOCALE’

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Continuano le misteriose prese di ostaggi e gli accoltellamenti in Europa. Da parte di ‘psicolabili’.

Scrive Ansa su quello avvenuto ieri sera a Bruxelles:

Di nuovo il fiato sospeso a Bruxelles, che continua a rivivere l’incubo terrorismo, questa volta per la notizia rimbalzata rapidamente su tutti i media di una presa d’ostaggi in un supermercato in chiusura nel quartiere di Forest. Il momento di tensione si è però concluso con un sospiro di sollievo: probabilmente un furto o una rapina finita male, con le unità speciali della polizia che, intervenute tempestivamente, hanno immediatamente catturato il sequestratore che si è arreso uscendo dal locale mani sulla testa.
Il panico scatta all’ora di chiusura di un supermercato della catena Carrefour nel quartiere semicentrale della capitale belga, nella chaussée d’Alsemberg. Secondo la tv fiamminga Vrt, si tratterebbe di un furto o piuttosto di una rapina finita nel più catastrofico dei modi.

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Beh, non proprio. Infatti, il sequestratore è figlio di Alderman Ahmed Ouartassi (PS), che è un tipico nome locale, Assessore allo Sport e Infanzia del PD locale. Nouredine Ouartassi era stato già arrestato nel 2011.

Secondo gli ostaggi aveva anche una pistola.


Prise d'otages au Carrefour à Forest di dh_be