Continua l’assedio delle forze libiche alla città di Sirte ancora occupata da Isis. E intanto una fonte militare delle milizie ha reso noto – scrive il portale Alwasat – che otto prostitute di Isis, di nazionalità eritrea, si sono consegnate alle forze al Bonyan al Marsous.
Usate come ‘schiave’ dai jihadisti, le donne ‘appartenevano’ al capo del gruppo islamico, e si sono consegnate per i continui raid aerei sulla città nelle ultime 24 ore. La pagina Facebook delle milizie ha mostrato i loro volti, un velo nero sul capo. Le forze di Misurata hanno lanciato un appello a tutti i civili o ai collaborazionisti di Isis, intrappolati nei quartieri teatro dei combattimenti, ad arrendersi e consegnare le armi.