“L’intesa sui ricollocamenti è un clamoroso fallimento del governo italiano, che ancora una volta si è fatto gabbare da un’Europa decisa a fare dell’Italia il campo profughi del continente“.
Lo dice l’europarlamentare e vicesegretario federale della Lega Lorenzo Fontana che in un’interrogazione alla Commissione Ue chiama Juncker a riferire sulla violazione degli accordi del settembre scorso per il trasferimento di 160mila immigrati da Italia e Grecia.
“I ricollocati, oggi, sono fermi a 1.318 – dice Fontana -, neanche l’1% di quelli promessi. E intanto gli sbarchi aumentano, i centri sono saturati da 185mila immigrati, per la stragrande maggioranza clandestini mantenuti a spese nostre. E invece di parlare di rimpatri il Pd torna a porre il tema dello ius soli e a distribuire mancette ai Comuni che accolgono: nuovi incentivi all’immigrazione. C’è un atteggiamento deviato e schizofrenico dietro le politiche migratorie messe in campo dal governo, che si illude di poter contare su un’Europa che fino ad oggi ha dimostrato solo menefreghismo”.