Forze speciali americane sono impegnate sul terreno, in particolare insieme ai miliziani curdi Peshmerga, nell’offensiva per strappare Mosul a Isis. Lo riferiscono il sito curdo iracheno Rudaw e una inviata vicino alla prima linea della televisione panaraba Al Jazira. Secondo entrambe le fonti, i militari americani sono “chiaramente visibili” sul terren
Questa è la versione ufficiale. La verità è che sono lì come ‘garanti’:
“Non è possibile escludere” la Turchia dall’offensiva per strappare Mosul all’Isis. Lo ha detto stamani il presidente turco Recep Tayyip Erdogan. Con l’Iraq “noi abbiamo un confine di 350 km. Altri che non hanno niente a che fare con questa regione stanno entrando (a Mosul). Non saremo responsabili delle conseguenze negative che potrebbero emergere da qualsiasi operazione che non includa la Turchia. Noi saremo coinvolti sia nell’operazione che nel successivo tavolo” negoziale, ha assicurato Erdogan, ribadendo anche che le truppe di Ankara non lasceranno la base di Bashiqa, circa 30 km a nord-est di Mosul, come invece chiesto da Baghdad.