Almaviva Contact ha annunciato l’apertura di una procedura di riduzione dei lavoratori, all’interno di un nuovo piano di riorganizzazione aziendale. Questo per dire che chiude, licenzia e va in Romania.
Si prevede infatti la chiusura dei call center di Roma e di Napoli ed una riduzione di personale pari a 2.511 persone riferite alle sedi di Roma (1.666 persone) e Napoli (845 persone).
Nel corso del vertice convocato a Palermo tra Almaviva Contact e sindacati, l’azienda ha comunicato la decisione di avviare una nuova fase di “ristrutturazione”, la chiusura delle sedi di Roma e Napoli e annunciato 2.511 esuberi: 1.666 a Roma e 845 a Napoli.
Le procedure di licenziamento nella sede partenopea e in quella della romana partono immediatamente. Gli esuberi non riguardano, invece, i due call center di Palermo, dove nei giorni scorsi l’azienda ha però annunciato il trasferimento di 150 operatori del call center dal capoluogo siciliano a Rende in Calabria dal 24 ottobre, per via della scadenza, da dicembre, di una commessa Enel.