Roma: assessore annuncia fondi e case per clandestini

Vox
Condividi!

Via Cupa, l’assessore dopo lo sgombero dei migranti: “Ci sono i fondi, presto struttura”

“Il dialogo costante ha portato all’elaborazione di un progetto comune che, sulla base di quanto già realizzato in altre città e per il quale abbiamo ottenuto i fondi necessari, creerà un posto di accoglienza permanente per i migranti transitanti. Stiamo facendo un sopralluogo per decidere dove allestirlo”. L’assessore al Sociale rompe il silenzio. Venerdì in tarda serata, a 12 ore dallo sgombero dei clandestini da via Cupa, Laura Baldassarre, invece di festeggiare, lancia un messaggio sul suo profilo Facebook annunciando la svolta: soldi e posti nuovi per i clandestini.

Stando alle dichiarazioni sarebbero in corso sopralluoghi per trovare un tetto ai clandestini eritrei che per mesi hanno bivaccato sobillati e foraggiati dai fancazzisti di Baobab.

“La situazione dei migranti transitanti è stata uno dei nostri temi prioritari. Nella situazione che abbiamo ereditato, fin da subito è stata evidente che l’emergenza riguarda tutte le istituzioni competenti ai diversi livelli di governo. E dobbiamo aver cura e valorizzare la solidarietà espressa da cittadini ed associazioni nei confronti dei più fragili tra i migranti”. Poi un elenco di cose fatte per l’accoglienza.

Vox

“Queste le attività sin qui realizzate: abbiamo ampliato i numeri dell’accoglienza per questi migranti; garantito una presenza costante della sala operativa sociale; operato un raccordo con le altre Istituzioni (Prefettura e Questura, in particolare) per il passaggio dei migranti aventi diritto al sistema di accoglienza gestito dal Ministero dell’Interno; riattivato i soggetti firmatari del Piano di intervento socio sanitario; mentre una recente ulteriore azione è stata realizzata per ampliare i posti per l’accoglienza”. Poi sempre su via Cupa: “Centinaia di persone negli ultimi giorni dormivano a via Cupa, un numero ben superiore a quello dei “migranti transitanti”. Il nostro impegno è garantire i diritti a chi vuole legalità e giustizia sociale, evitando che situazioni di fragilità vengano strumentalizzate per finalità oscure. I migranti realmente “transitanti” sono stati accolti nelle strutture disponibili”.

Insomma, secondo l’assessore della giunta Raggi, le priorità del sindaco sono i fancazzisti eritrei che stanno molestano Roma da mesi. E, alcuni di loro, non solo la città, ma anche le sue cittadine.