Parroco sfratta artigiano e i suoi gattini: “Vuole affittare ai profughi”

Vox
Condividi!

SAN LATINO (CREMONA) – Da tredici anni vive nella canonica che lui stesso ha ristrutturato, ma da una settimana occupa i locali senza un regolare contratto di locazione, scaduto il 20 settembre.

La parrocchia di Gombito, nella persona di don Marino Dalè, vuole lasci libero lo stabile. Perché devono affittarlo ai profughi, si vocifera in città.

Vox

Marco Manfredini, questo il nome dell’Italiano, non intende andarsene. Non senza aver individuato una nuova sistemazione. Per sé e per i suoi gattini.

Tra l’inquilino 53enne e il sacerdote, lo scontro ormai è totale. Nell’ultima missiva, don Dalè ha fissato una scadenza perentoria: deve sloggiare entro il 30 settembre, in caso contrario gli operai chiamati per eseguire la trasformazione dei locali – in centro di accoglienza dicono i maligni – saranno autorizzati a rimuovere il materiale, con costi a carico del 53enne.

Il parroco ha spiegato che quei locali servono alla comunità.