GENTILONI VUOLE FARCI ‘ACCOGLIERE’ 19 MILIONI DI PROFUGHI: “SAREBBE CIVILE”

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“Quando sentiamo il dibattito in Europa e poi vediamo i numeri di migranti che altri Stati come Libano e Giordania accolgono, parlando schiettamente, non possiamo essere orgogliosi della civiltà europea, non è un segno di civiltà”. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, a un evento sui rifugiati alle Nazioni Unite.

Insomma, per essere civili, secondo questo personaggio dovremmo fare come il Libano. Un paese che si regge su un fragile (eufemismo) equilibrio etnico. Reso ancora più instabile dopo l’arrivo di milioni di profughi siriani.

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Senza contare i palestinesi ormai ‘profughi di lunga data’, il Libano ha accolto 1,3 milioni di Siriani a fronte di 4,5 milioni di abitanti. L’afflusso di rifugiati ha fatto salire la popolazione a quasi 6 milioni, la densità a 600 abitanti per kmq, una delle più alte al mondo. È come se in Italia fossero arrivati 19 milioni di profughi e la densità fosse salita da 200 a 270 abitanti per kmq.
A questo ci vuole condannare il governo Renzi. E solo allora, potremmo considerarci ‘civili’.

L’analista Samir El-Daher, già consigliere della Banca mondiale, ha calcolato in 4 miliardi di dollari il fabbisogno per far fronte all’emergenza. Ne sono arrivati 75 milioni.