Il vertice Ue a Bratislava “non è stato tempo perso. Ma definire il documento sui migranti di oggi un passo avanti richiede della fantasia” degna dei “funamboli da vocabolario. Si sono ridette le solite cose”.

“Non sono soddisfatto delle conclusioni” del vertice “su crescita e immigrazione”. Per questo “non posso fare una conferenza stampa con Merkel e Hollande non condividendo le conclusioni come loro. Non è un fatto polemico”.

Lo ha detto il premier abusivo Renzi al termine del summit UE. Quello che nel giorno della morte di uno dei padrini dell’Euro segna l’inizio della fine del Progetto.

Renzi, nella sua fantasia, credeva di andare a raccattare migliaia di clandestini africani, ogni giorno, e che poi gli altri governi se li sarebbero spartiti con i mitici ‘ricollocamenti’. E ora fa le bizze. Fingendo una sorta di ‘patriottismo’ che non gli appartiene.