Si è svolta alla Fiera del Levante la celebrazione dell’Eid Al-Adha, la famigerata ricorrenza musulmana della ‘Festa dello Sgozzamento o del Sacrificio’: circa duemila coloni islmaici hanno preso parte al rito, organizzato nel capoluogo e officiato dall’Imam Abdurrahman Ayub Said. I fedeli si sono dati appuntamento nel padiglione 115 della Fiera del Levante, sede scelta dopo lo spostamento dallo Stadio della Vittoria, dove il rito era previsto in un primo momento. L’impianto barese non era utilizzabile a causa delle pessime condizioni meteorologiche dei giorni scorsi. “Qualcuno” non gradiva.
Assieme al capo degli islamici, Sharif Lorenzini, c’erano anche il direttore della Carita$ diocesana, don Vito Piccinonna, e il parroco della Cattedrale di Bari, don Franco Lanzolla.
Presente anche l’assessore comunale alle Culture, Silvio Maselli: “Un saluto di pace alle migliaia di fedeli musulmani giunti in Fiera” ha scritto su Facebook, ricordando come nessun animale sia stato macellato sul luogo della cerimonia, bensì, come spiegato dagli organizzatori del rito, secondo il rito Halal in luoghi preposti, autorizzati dalla Asl.
Sapete, vero, cosa significa? Che la Asl ha approvato lo sgozzamento rituale con la morte dei poveri animali per ‘dissanguamento’. Lento e atroce. Ma è avvenuto in stanzini lontani, poi, quegli animali, sono stati consumati anche dall’assessore alla Fiera. Ipocriti. Fate schifo.