A Como proseguono senza sosta i lavori per allestire il villaggio per clandestini che sarà creato in via Regina Teodolina. La prefettura ha scelto la società incaricata di fornire i 50 moduli abitativi in grado di ospitare 300 fancazzisti. La spesa supera, solo per il noleggio, i 300mila euro. (LEGGI DOCUMENTO PREFETTURA).
I primi moduli abitativi arriveranno nel corso della settimana. Per accedere al ‘parco ex Rizzo’, ai migranti – che ricordiamo, sono tutti giovani clandestini – attualmente accampati a Como San Giovanni sarà consegnato un tesserino di riconoscimento con codice a barre indicante nome, cognome, data e Paese di nascita e fotografia. Una barzelletta: il documento di identità ai clandestini.
La società scelta per fornire le casette ai 300 clandestini è la TECNIFOR Spa di Ferrara. Che casualmente vince molti appalti dove governa il PD.