Blitz della polizia con perquisizioni sono avvenuti questa mattina in diverse città del Nordreno-Vestfalia, tra cui Duesseldorf, Duisburg e Dortmund, contro immigrati legati all’estremismo islamico.
Presi di mira predicatori che reclutavano giovani migranti di prima e seconda generazione per combattere in Siria e Iraq. Impegnati 150 agenti.
Tra gli obiettivi dell’operazione ci sono anche luoghi già noti e sotto osservazione della scena islamica in Nordreno-Vestfalia come l’agenzia di viaggi di Hasan C. a Duisburg, che accanto al business turistico ha allestito una sala per lezioni islamiche. Qui, secondo gli inquirenti, si sarebbero radicalizzati i due sospetti attentatori del tempio sikh di Essen nello scorso aprile. Perché importando immigrati importi anche le loro faide religiose.
Ieri un giovane profugo siriano è stato arrestato in Germania: preparava un attacco per seminare il terrore nel giorno di avvio della Bundesliga.
Si continua a trattare una emergenza demografica come un problema di ordine pubblico. Errore gravissimo. Questa è un guerra di invasione. La combatti e risolvi solo impedendo l’invasione. Non con qualche arresto.