Non solo raccattano a cottimo giovani maschi africani ogni giorno, e poi li scaricano direttamente davanti casa nostra, ma non puoi nemmeno lamentarti.
Rischia un anno di reclusione un italiano di 50 anni, residente a Zevio, denunciato per procurato allarme e per aver insultato la guardia costiera.
L’uomo ha chiamato sette volte il 1530, numero che digitano gli scafisti di mezzo mondo con i loro satellitari, e si è lamentato del loro ‘lavoro’. Insultandoli.
Le telefonate sarebbero andate avanti per un’oretta, anche se dalla guardia costiera gli hanno chiesto di smettere. Lui ha proseguito e, dopo averlo rintracciato attraverso l’utenza telefonica, è stato denunciato.
Ci sono telefoni pubblici.
La gente non ne può più. Pensate se migliaia di italiani ogni giorno chiamassero il 1530 per fare lo stesso…andrebbero in tilt.
