Omar Mateen, il killer di Orlando, “pregava in moschea tre, quattro volte a settimana” e prendeva parte alle cerimonie serali, recentemente anche “con il figlio piccolo”. Lo afferma l’imam del luogo di culto, Syed Shafeeq Rahman, frequentato da Mateen, che ha visto per l’ultima volta il 29enne venerdì scorso.
Intanto: “Il killer della strage al Pulse di Orlando aveva giurato fedeltà all’Isis”. Lo ha confermato il capo della polizia della città, John Mina, aggiungendo che Omar Seddique Mateen ha cercato di negoziare con le autorità dopo il massacro islamico.
Mateen, sabato notte, ha ucciso 49 persone, 48 delle quali sono state identificate dalle forze dell’ordine.