Nel secondo trimestre del 2016 l’economia italiana crescerà allo stesso ritmo del primo, cioè di un misero 0,3%, con una stima rivista al ribasso.

E’la previsione delle proiezioni di Bankitalia. Il prodotto aumenterebbe dell’1,1%. Rispetto alle proiezioni di gennaio, la stima è stata rivista al ribasso (era +1,5% sia per il 2016 che per il 2017), riflettendo “un più debole andamento economico mondiale”.

Tagliare una stima dello da 1,5 a 1,1 significa un taglio di circa il 30%. Una mezza catastrofe. Tra qualche mese passeranno, ancora, allo zero virgola qualcosa.