Il Muos, stazione di trasmissione militare Usa di Niscemi (Caltanissetta), resta sotto sequestro.
Lo ha stabilito il Tribunale di Caltagirone che ha rigettato una richiesta di dissequestro presentata dall’avvocatura dello Stato su richiesta del ministero della Difesa. Il giudice Cristina Lo Bue ha accolto le richieste di mantenimento dei sigilli chieste invece dal procuratore di Caltagirone, Giuseppe Verzera, e dell’avvocato Goffredo D’Antona in rappresentanza dall’ associazione antimafie Rita Atria.
La richiesta del ministero della Difesa era stata depositata dopo che il Consiglio di giustizia amministrativa di Palermo il 6 maggio scorso ha di fatto chiuso la vicenda sulle autorizzazioni rilasciate dalla Regione, ritenendole legittime.
Il Tribunale di Caltagirone ha ritenuto ininfluente la decisione del Cga sul piano penale e invece ancora valide le motivazioni per il sequestro disposto perché il Muos è in un’area ambientale a inedificabilità assoluta.
Disse Crocetta:
Tra i manifestanti No-Muos ci sono”pun-
te estremiste che esasperano la lotta.
Ma ci sono anche altre infiltrazioni”.
Lo afferma il governatore della Sicilia
Crocetta,in un’intervista a Repubblica.
Per Crocetta, infatti, “in una realtà
come quella di Niscemi è scontato che
anche gli ambienti della criminalità
organizzata si approprino di una vicen-
da del genere”. Le tensioni scoppiate
davanti alla base Usa “erano prevedibi-
li. Avevo avvertito dei pericoli, nei
mesi e nelle settimane scorse, i mini-
stri degli Interni”, ha detto.