Ormai siamo al delirio. “Noi dobbiamo essere come l’ulivo: musulmani e cristiani, noi siamo fratelli per la pace. Abbiamo la stessa radice”. E’ quanto ha affermato da Bergoglio ricevendo la sceicca del Qatar, Stato sponsor del terrorismo islamico, Mozah bint Nasser al-Missned.
Questo ormai è oltre l’eresia.
L’ha ricevuta oggi in udienza in Vaticano, donandole il suo medaglione con l’Ulivo della pace, che “ci ricorda la guerra, la divisione tra i popoli”.
Nell’incontro di è discusso dei problemi dell’istruzione e della crisi dei clandestini. La rappresentante del Qatar, madre dell’attuale emiro, ha presenziato alla firma di un accordo tra la Biblioteca Apostolica Vaticana e la Qatar Foundation pee l’educazione, la scienza e lo sviluppo.
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Hanno discusso e si sono trovati d’accordo. Infatti, sia Qatar che Vaticano ospitano ‘0’ profughi. Ma parlano molto.