BOIA DI ISIS ARRIVATO DA BAMBINO COME PROFUGO A LONDRA

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Dopo Jihadi John, anche un altro boia di ISIS è un ex profugo con cittadinanza britannica giunto nel Regno Unito da bambino. Lo scrive il Telegraph, citando fonti di intelligence.

El-Shafee-Elsheikh

L’ex meccanico ‘britannico’ El Shafee Elsheikh, rientrato in Gran Bretagna come profugo, è il quarto membro del gruppo tutto ‘britannico’ di fanatici islamici che giustiziava ostaggi occidentali, tra cui due cittadini britannici, nello Stato Islamico.

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Il 27enne era un amico di Mohammed Emwazi, detto Jihadi John, ed è cresciuto nella stessa zona di Londra. Entrambe le famiglie erano giunte a Londra come profughi di guerra. Al tempo, Elsheikh aveva appena cinque anni, quando i suoi genitori fuggirono dal Sudan per le ‘persecuzioni’.

Jihadi John: da piccolo profugo islamico a boia
Jihadi John: da piccolo profugo islamico a boia

Per l’intelligence, Elsheikh è uno dei quattro boia che hanno tenuto in ostaggio e giustiziato occidentali a Raqqa, gruppo che divenne noto come “The Beatles” perché erano tutti ‘inglesi’.

Emwazi, che ha decapitato diversi occidentali in video, tra cui i britannici David Haines e Alan Henning, è stato ucciso in un attacco nel novembre dello scorso anno. Gli altri due membri del gruppo sono stati poi rivelati come i londinesi Aine Davis e Alexanda Kotey.

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Elsheikh ora vive in Siria con due mogli e due bambini. Chissà quanti figli di profughi arrivati in Europa e in Italia negli ultimi mesi, saranno i boia di domani.