Lombardia: scontro Governo-Regione su tendopoli Brescia

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Dovrebbero finire a breve i lavori di ristrutturazione dell’ex caserma Serini di Montichiari, trasformata in un centro di accoglienza per fancazzisti africani. In ogni caso da luglio arriveranno i 120 richiedenti asilo secondo il piano della Prefettura di Brescia, illustrato nei giorni corsi. Un’agenzia viaggi.

I migranti accolti potranno uscire dalle 9 del mattino alle 8 di sera. In sostanza un hotel.

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“A Montichiari non arriverà alcuna struttura della protezione civile lombarda”. Protesta l’assessore regionale alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione, Simona Bordonali, interviene sulla decisione del Governo di trasformare l’ex caserma Serini di Montichiari in un centro di accoglienza.

“Se Renzi e il prefetto vogliono destinare all’accoglienza dei clandestini tende e prefabbricati se ne assumano la responsabilità – sottolinea l’assessore – ma non chiedano nulla alla Protezione civile”. “Nella ex caserma Serini – conclude Bordonali – saranno mantenuti inizialmente 150 clandestini, ma c’è spazio per almeno 500 persone come ho potuto personalmente constatare durante il sopralluogo dello scorso 23 ottobre. La Regione effettuerà controlli igienico-sanitari per verificare l’agibilità della struttura. Non sarà Brescia a pagare per gli errori del Governo in materia di immigrazione”.